Ideato dallo psichiatra Jacob Levy Moreno negli anni '20, lo Psicodramma nasce come un approccio rivoluzionario per esplorare la psiche umana attraverso l'azione e la relazione. Moreno credeva che la spontaneità e la creatività fossero strumenti fondamentali per la trasformazione, non solo individuale ma anche sociale.
Questo metodo promuove una consapevolezza profonda di sé delle relazioni, stimolando empatia e connessione con gli altri. Attraverso il lavoro scenico e la partecipazione del gruppo, ogni individuo esplora e integra parti nuove di sé, mentre gli altri diventano specchi e co-creatori di una comprensione più ampia.
Numerose riviste scientifiche hanno evidenziato la sua efficacia in diversi ambiti terapeutici e non, considerandolo uno strumento che favorisce l'espressione, l'elaborazione emotiva, il pensiero divergente, la risoluzione dei sospesi e la capacità di coping.
Ho avuto la fortuna di conoscere questo strumento 15 anni fa, praticandolo prima come partecipante, poi come studente, infine come conduttrice. L'ho esplorato nei convegni nazionali e internazionali, nelle sessioni aperte e nei workshop, nei gruppi di psicoterapia e in quelli di formazione e supervisione. Fino a portarlo anche nella stanza di psicoterapia, usandolo individualmente con i pazienti.
La mia esperienza, diretta e indiretta, mi porta a ritenerlo oggi tra uno dei più misteriosi, potenti e illuminanti metodi di conoscenza profonda di sé.